In Val d’Orcia, da sempre tra le mete più in voga per una vacanza in Toscana, uno dei borghi più interessanti da visitare è senza dubbio Pienza. Ci troviamo in provincia di Siena, in una zona ad alta vocazione turistica, dove i tipici paesi della campagna si fondono alla perfezione con il panorama circostante, dando vita ad un mix unico, per la quale la Toscana è conosciuta in tutto il mondo.
Con il suo centro storico protetto dall’UNESCO, che l’ha dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità, Pienza attrae visitatori provenienti da tutta Italia e non solo, che si spingono fin qui non solo per ammirare paesaggi unici, ma anche per gustarsi alcune delle prelibatezze locali, primo tra tutti il famoso pecorino di Pienza, oltre naturalmente alle eccellenze gastronomiche per cui la Toscana è famosa, come l’olio extravergine d’oliva e il vino.
Pienza, oltre ad avere un magnifico centro storico che vale la pena di visitare, è anche un’ottima base per esplorare la Val d’Orcia e le sue bellezze, poichè è molto sviluppata dal punto di vista turistico, e ciò significa che non mancano hotel in centro o agriturismi nei dintorni, senza contare negozi, bar e ristoranti presenti praticamente ovunque in città.
Il centro storico di Pienza è piccolo e si gira tranquillamente a piedi, ma al contempo è molto curato. E’ qui che si trovano gran parte delle cose da vedere in città. Ecco quali sono le migliori, per non perdersene nemmeno una.
Il duomo di Pienza, dedicato a Santa Maria Assunta, si trova in piazza Pio II, ed è uno dei monumenti principali del Rinascimento italiano. Molto bella la facciata in travertino, divisa da una cornice marcapiano in due parti: una zona inferiore, dove ci sono le porte d’ingresso, e una superiore, dove si ammirano alcuni archi sorretti da colonne.
All’interno, la cattedrale di Pienza è divisa in 3 navate della stessa altezza, divise da due file di pilastri. Nella navata di destra fa bella mostra di sè l’organo a canne, che però è risalente soltanto al tardo XX secolo. Molto belli alcuni dipinti, come l’Assunzione della Vergine di Lorenzo di Pietro il Vecchietta e la Madonna col Bambino e santi di Matteo di Giovanni.
Palazzo Borgia, o palazzo Vescovile, si affaccia su piazza Pio II. Ha una facciata sobria, e al suo interno si trova il meraviglioso museo Diocesano, una delle mete imperdibili di Pienza. Aperto nel 1998, ospita una raccolta d’arte medievale, con dipinti provenienti sia dal Duomo che dal territorio della Diocesi di Pienza. Conta ben 11 sale, e al suo interno vi sono opere di artisti del calibro di Lorenzetti, Sano di Pietro, Luca Signorelli e Fra Bartolomeo della Porta.
Palazzo Borgia e il museo Diocesano sono aperti dalle 10.30 alle 18.30 tutti i giorni d’estate eccetto il martedì; l’orario invernale invece è ridotto: è aperto soltanto il sabato e domenica dalle 10:00 alle 16:00. Alla cassa sono previste riduzioni per gli over 65, i gruppi di almeno 15 persone, i residenti, gli studenti e i docenti. I bambini sotto i 10 anni, le guide turistiche e gli studenti delle università toscane hanno diritto all’ingresso omaggio.
Passando a fianco dell’abside del duomo di Pienza, noterete sulla sinistra una stretta stradina pedonale, che sovrasta le antiche mura cittadine. E’ la via del Casello, altrimenti nota come camminata panoramica di Pienza. Percorretela tutta, e fermatevi a fare splendide foto della campagna toscana negli appositi punti panoramici appositamente predisposti, coincidenti con gli antichi torrioni delle mura cittadine.
In origine noto come palazzo Pubblico, il palazzo Comunale di Pienza si trova proprio di fronte al Duomo. E’ l’antica residenza dei Priori, e il suo tratto distintivo sono le tre arcate, che danno vita ad un elegante portico, al cui interno si trovano gli stemmi in pietra dei Podestà che vi hanno vissuto.
All’interno del palazzo Comunale di Pienza, si può ammirare uno splendido affresco risalente al ‘400, dipinto all’interno della Sala del Consiglio, raffigurante i patroni di Pienza San Vito, San Modesto e San Matteo, e la Madonna col Bambino.
Un altro dei palazzi più eleganti di Pienza è il palazzo Piccolomini, detto anche palazzo Pontificio. Fu progettato nel XV secolo ispirandosi a palazzo Rucellai di Firenze, ed è un palazzo a pianta quadrata che si sviluppa su tre piani; all’interno vi si trova una corte rettangolare che dà su un loggiato colonnato. A sud, il giardino del palazzo si affaccia sulla Val d’Orcia.
Palazzo Piccolomini è stato anche usato come set cinematografico per diversi film, comeL’arcidiavolo, Le piacevoli notti, entrambi con Vittorio Gassman, e per Romeo e Giulietta di Zeffirelli
La pieve di Corsignano, ufficialmente pieve dei Santi Vito e Modesto a Corsignano, è una piccola chiesetta situata a pochi chilometri dal centro di Pienza, in località Corsignano. Risale al XII secolo, ma la sua torre campanaria fu costruita in epoca addirittura precedente.
All’esterno la facciata è dotata di un portale in risalto, delimitato da due colonnette e un arco, mentre sul lato destro della pieve vi è un secondo portale, riccamente decorato con i motivi del viaggio dei Magi e della Natività.
La pieve di Corsignano è importante poichè nella sua fonte battesimale furono battezzati i futuri papi Pio II e Pio III.
In località Spedaletto, lungo la Strada Provinciale 53, si trova un bellissimo castello risalente al XII secolo, appartenente in origine allo Spedale di Santa Maria della Scala di Siena. Il castello di Spedaletto che si può ammirare oggi integra elementi aggiunti nel XIV secolo e in epoca ottocentesca. La sua pianta è quadrangolare, e in ogni angolo è presente una torre.
A fianco del castello è possibile visitare anche la chiesa di San Niccolò a Spedaletto, risalente al XIV secolo, con una bella facciata e un elegante interno con affreschi risalenti al 1600.
Ecco una chicca per gli appassionati di cinema: a sud di Pienza, percorrendo la strada di Terrapille che parte dalla pieve dei Santi Vito e Modesto a Corsignano, si arriva a una deviazione sterrata; percorrendola a piedi per qualche minuto, si arriva nella spianata dove è stata girata la scena finale del film Il Gladiatore. Ovviamente per i non appassionati di cinema sarà semplicemente l’ennesimo panorama della Val d’Orcia, ma per i fan di Russell Crowe è un posto davvero imperdibile.
Il centro storico di Pienza è letteralmente disseminato di appartamenti e bed and breakfast, spesso finemente ristrutturati in tipico stile toscano. Sono comode alternative per dormire, specialmente per godersi al massimo la città al mattino presto o alla sera tardi, dato che gran parte dei turisti ci arrivano in gita di un giorno in tarda mattinata e poi se ne vanno nel pomeriggio.
Se invece volete gustarvi il meraviglioso scenario naturale della Val d’Orcia, consigliamo di dormire in uno dei tanti agriturismi nei dintorni di Pienza. Se siete abbastanza fortunati, ne troverete uno dove è possibile gustare le specialità del territorio a chilometro zero, per vivere in modo genuino la vera esperienza toscana.
Pienza dista circa 2 ore e mezzo da Roma: per arrivarci è sufficiente imboccare l’autostrada A1 in direzione nord e uscire in corrispondenza del casello di Chiusi-Chianciano Terme, e proseguire lungo la strada provinciale SP146 fino al centro cittadino.
Per chi arriva da nord, ad esempio da Firenze o Bologna, l’uscita dell’autostrada A1 è la stessa, ma le distanze ovviamente cambiano. Si parla di 2 ore e 50 minuti da Bologna e 1 ora e 40 minuti da Firenze. Il capoluogo di provincia Siena dista invece circa un’ora, nonostante la distanza in chilometri sia nettamente inferiore, poichè non ci sono strade a scorrimento veloce.
Se volete raggiungere Pienza in treno, sappiate che non ci sono stazioni ferroviari. Le più vicine sono quelle di Montepulciano e Torrita di Siena, distanti circa 20-25 chilometri. Una volta scesi dal treno, è necessario continuare il viaggio con gli autobus regionali.
Che tempo fa a Pienza? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Pienza nei prossimi giorni.
Pienza si trova in provincia di Siena, nel sud-est della Toscana. Fa parte della Val d'Orcia, ed è composto dal centro abitato e da una serie di frazioni, alcune fatte soltanto di poche case isolate. Si trova lungo la strada provinciale SP146: percorrendola verso est si arriva a San Quirico d'Orcia, mentre verso ovest si giunge a Montepulciano.