Una vacanza in Toscana non può prescindere da una visita a un borgo storico: i borghi toscani sono una delle meraviglie più apprezzate da tutti i visitatori di questa magnifica regione.
Ne potrete trovare ovunque, da nord a sud e da est a ovest: arroccati in cima a dolci colline coltivate a ulivi e vigneti, in mezzo a valli e campi di grano, ai piedi di verdi montagne o lungo tratti costieri di una bellezza mozzafiato.
L’immagine tipica è quella della città murata che conserva intatto il suo aspetto medievale, ma non tutti i paesini della Toscana sono torri e castelli. Ad esempio alcuni hanno un impianto tipicamente rinascimentale, contraddistinto da eleganza ed armonia; altri sono sorti accanto a sorgenti termali note già in epoca antica.
Quali borghi inserire nel vostro itinerario della Toscana? Potete darvi un criterio geografico, focalizzandovi su una zona precisa che potrebbe essere la Val d’Orcia, la Garfagnana, la Val d’Elsa… Oppure creare un itinerario tematico, ad un esempio un tour enogastronomico della Regione del Chianti, una vacanza mari e monti o una vacanza terme e arte.
Per aiutarvi nella scelta abbiamo selezionato per voi i 15 borghi più belli della Toscana: un elenco da cui prendere spunto per organizzare un weekend o una vacanza su misura dei vostri gusti e interessi.
Verde, giallo, bianco e rosato sono i colori che compongono la tavolozza di San Quirico d’Orcia: il verde chiaro dei prati e quello scuro dei cipressi, il giallo dorati dei girasoli e dei campi maturi in estate, il bianco delle stradine sinuose che percorrono le colline, il rosato di storici edifici in pietra.
Questa graziosa cittadina murata arroccata su un basso colle è la quintessenza della Toscana da cartolina ed è senza dubbio uno dei borghi imperdibili nella provincia di Siena.
È una base ideale per esplorare la Val d’Orcia, un’incantevole zona rurale nella Toscana meridionale famosa per il suo dolce paesaggio, da ammirare nel corso di un itinerario in auto o in moto dal ritmo lento. Davanti agli occhi vi scorreranno distese di vigneti, oliveti e campi coltivati interrotte qua e là da un paesino, un castello, una chiesa antica.
Si fa riconoscere da lontano il borgo di San Gimignano, annunciato dalle sue 13 torri che svettano alte nel cielo. Tese verso l’azzurro, quasi a sfidarsi tra chi è più alta, sono un colpo d’occhio impressionante… e pensare che sono solo una minima quota delle torri che un tempo sorgevano nel borgo (se ne stimano 72)!
Situato nella parte nord-occidentale della provincia di Siena, considerata il cuore medievale della Toscana, San Gimignano è uno dei borghi più visitati della Toscana ed è sicuramente una tappa da inserire nel vostro viaggio se amate torri, mura, porte e palazzi antichi. La cittadina conobbe un declino economico nel periodo rinascimentale e questo ha preservato intatto il suo aspetto medievale.
Un’altra zona consigliata per un itinerario della Toscana in auto o in Vespa è la Regione del Chianti, la zona tra Siena e Firenze dove viene prodotto il vino rosso italiano più famoso all’estero. L’intera regione può essere visitata in due giorni seguendo la Chiantigiana: ne esistono diversi percorsi, quello classico parte da Impruneta.
Se avete poco tempo e volete visitare un solo borgo Greve in Chianti è un’ottima scelta. Come negli altri borghi del Chianti, ha un caratteristico centro medievale ricco di enoteche, ristoranti e negozi dove acquistare prodotti tipici. In più è presente un interessante Museo del Vino fondato da un’azienda agricola locale che racconta le fasi della produzione del vino e l’evoluzione delle tecniche produttive.
Il nome di un altro famoso vino toscano identifica Montepulciano, un poetico borgo adagiato tra dolci colline nella parte meridionale della provincia di Siena, quasi al confine con l’Umbria.
Immerso nel dolce paesaggio rurale della campagna senese, Montepulciano è un magnifico balcone panoramico: dalle case e dalle sue terrazze si possono ammirare splendide viste sulla Val d’Orcia e sulla Valdichiana.
Il centro storico è ricchissimo di palazzi e chiese medievali e rinascimentali, a cui naturalmente si aggiungono le enoteche e i ristoranti dove assaggiare l’ottimo vino locale.
Concludiamo il trittico di borghi da non perdere durante un wine tour della Toscana con Montalcino, la cui fama è indissolubilmente legata al vino Brunello. Si trova a meno di 40 km da Montepulciano ed è quindi possibile visitare con calma i due borghi in un unico weekend.
Quasi tutti vengono qui per le enoteche, ma Montalcino non è solo vino: è anche arte, storia, viste panoramiche ed eventi culturali.
La cittadina è racchiusa entro una possente cinta muraria, ancora ben conservata. Il suo edificio-simbolo è la Rocca, un’austera fortezza medievale che nel mese di luglio diventa una location d’eccezione per l’emozionante Jazz & Wine Festival.
Se il Medioevo vi va un po’ stretto e preferite la bellezza armonica ed elegante del Rinascimento mettete nel vostro programma Pienza, la città ideale voluta da Enea Silvio Bartolomeo Piccolomini, più noto come Papa Pio II.
Uno dei pontefici più influenti del Quattrocento, grande conoscitore della cultura latina e greca, Pio II volle trasformare il suo luogo natale – che era all’epoca un umile paesino collinare – in una città rispondente alla filosofia dell’età classica e ai canoni estetici del Rinascimento italiano. La sua grandiosa visione diede vita a un armonico complesso di eleganti edifici che ancora oggi possiamo ammirare.
Pienza è anche una tappa imperdibile per tutti i viaggiatori gourmet: è la patria del famoso pecorino di Pienza e di altri gustosi prodotti tipici.
Certaldo è uno dei borghi più affascinanti della Val d’Elsa, altra zona dagli splendidi paesaggi rurali tra Siena e Firenze.
Premiato con la Bandiera Arancione del Touring Club italiano, il borgo si divide in una parte alta, che corrisponde al centro storico, e in una parte bassa più recente. Il nucleo storico è racchiuso entro una cinta muraria con tre porte d’ingresso.
Certaldo è noto per essere il luogo natale di Giovanni Boccaccio, uno dei padri della letteratura italiana. La casa natale del Certaldese, come viene chiamato il noto scrittore, è ancora presente ed è stata convertita in museo.
Un viaggio nel variegato e gustosissimo mondo dell’enogastronomia toscana non può non comprendere San Miniato, la celebre città del tartufo bianco situata tra Pisa e Firenze.
È una meta slow adatta a chi vuole dimenticare la frenesia della vita moderna assaporando i piccoli piaceri della vita: la buona tavola, la bellezza del paesaggio, chiacchiere e sorrisi con la gente del posto.
Come tutti i borghi toscani, anche San Miniato è ricchissimo di storia e arte. Tra le tante attrazioni storico-culturali di San Miniato spiccano la Rocca di Federico II con la torre simbolo del paese e la Cattedrale con la facciata decorata in ceramiche che riproducono l’Orsa Maggiore e Minore.
La Toscana delle vacanze di mare non è priva di affascinanti borghi storici. Una delle località più note della Maremma, l’ampia zona costiera che va dalla Toscana centro-occidentale fino al Lazio, è Capalbio: un classico borgo medievale arroccato su un colle situato a pochi chilometri dalle spiagge.
Il paesaggio che si ammira passeggiando lungo le mura di Capalbio è ben diverso da quello tipico della Val d’Orcia o della regione del Chianti. Davanti ai vostri occhi si presenterà una piana che giunge fino al mare; pochi ulivi e vigneti, qui a dominare il paesaggio è la macchia mediterranea.
Un’altra località della Maremma Grossetana che permette di combinare in un’unica vacanza mare e atmosfere romantiche d’altri tempi è Castiglione della Pescaia, un delizioso borgo storico adagiato lungo un promontorio a picco sul mare.
Le attrazioni top di Castiglione della Pescaia sono due: il Castello aragonese in cima al promontorio, magnifico punto panoramico da cui osservare la distesa azzurra del mar Tirreno, e le lunghe spiagge sabbiose, adatte per tutti i gusti, da quelle attrezzate con molti servizi a quelle libere e tranquille.
Osservandolo di sfuggita da lontano, Pitigliano può sembrare un altro dei tanti bellissimi borghi medievali della Toscana. Si tratta però di un caso particolare, che si distingue dagli altri borghi per due caratteristiche principali.
Tanto per cominciare la cittadina è interamente scavata nel tufo, costruita su una vertiginosa parete verticale: le sue case sembrano la naturale prosecuzione della parete in tufo.
L’altra peculiarità è la presenza di un interessante ghetto ebraico, eredità di una folta comunità ebraica che si stabilì a Pitigliano nel Quattrocento. Per questo motivo il borgo è noto anche come Piccola Gerusalemme.
Situata a circa 40 km da Lucca, Castelnuovo è la località imperdibile della Garfagnana, la parte della Toscana settentrionale compresa tra le Alpi Apuane e la Versilia: è una zona molto verde, ricca di riserve naturali perfette da esplorare a piedi o in bici.
L’attrazione simbolo di Castelnuovo di Garfagnana è la Rocca Ariostesca, un possente castello a pianta trapezoidale che domina la piazza centrale; il nome dell’edificio è un omaggio a Ludovico Ariosto: il poeta autore dell’Orlando Furioso fu governatore di Castelnuovo dal 1522 e il 1525.
Da vedere anche il Duomo, anch’esso nel centro storico, e la Fortezza di Mont’Alfonso, a poca distanza.
Tra le città termali della Toscana Chianciano è quella che più ha mantenuto intatto il suo aspetto medievale. Già nota agli etruschi e ai romani per le proprietà curative delle sue acque, Chianciano Terme si presenta oggi come un borgo medievale ricco di attrazioni culturali.
Prima di tuffarsi nelle acque delle terme sensoriali val la pena visitare il centro storico e i suoi interessanti musei: il Museo Civico Archeologico delle Acque e il Museo d’Arte; quest’ultimo comprende una sezione dedicata all’arte antica e una a quella contemporanea, e la Torre dell’Orologio.
Chianciano Terme è anche una buona base per esplorare la Toscana sud-est e l’Umbria in auto o in bici.
Meno glamour e forse meno nota di Chianciano, Montecatini e Saturnia, Bagno Vignoni è una località termale della Toscana dal fascino unico. La piazza principale del paese è quasi interamente occupata da una vasca di acqua calda naturale lunga ben 49 metri e di antichissima origine; attorno alla vasca sorgono tradizionali case in pietra dall’aspetto al tempo stesso rustico e romantico.
Non è possibile fare il bagno nella vasca della piazza centrale, in compenso però è possibile rilassarsi nelle piscine dei lussuosi hotel spa nei dintorni.
Seguendo lo scorrere dell’acqua dalla vasca centrale si può invece raggiungere il Parco dei Mulini, un complesso di antichi mulini, gole e canali artificiali che hanno garantito nei secoli l’approvvigionamento idrico della città.
Cortona è uno dei borghi top nella provincia di Arezzo. Siamo nella Toscana sud-est, quasi al confine con l’Umbria: le sponde del romantico lago Trasimeno si raggiungono in auto in meno di mezz’ora. Splendide viste sulla Valdichiana con il lago in lontananza si possono ammirare dai punti panoramici del borgo.
Pur essendo frequentata da molti vip – compreso Jovanotti, che la frequentò fin da piccolo con la famiglia e che in seguito vi si è stabilito – Cortona non è per niente modaiola, anzi mantiene lo stile di vita semplice e rilassato che è tipico dei borghi toscani.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.